venerdì 2 agosto 2013




Anche se sono un appassionato sfegatato di coin-op e di conseguenza dei porting su console in generale, devo ammettere che questo Gain Ground della Sega l'ho sempre tenuto poco in considerazione, da ragazzino ci feci si e no un paio di partite stancandomi subito, la grafica era scialba e come gioco era lento e noioso, certo ai tempi ero attirato più da una grafica spettacolare che da una meccanica di gioco originale, dopo tanti anni però ho ripreso in mano grazie al Mame il coin-op (che in sala non avevo mai visto) e successivamente questa conversione e sinceramente devo ammettere di essere stato troppo fretteloso e superficiale nella sua valutazione, anche se di certo non è un capolavoro intendiamoci.
Certo chi si aspetta un gioco alla Gauntlet lo lascerà perdere dopo poco, chi però cerca una meccanica di gioco originale e fresca troverà in questo gioco qualche ora di divertimento.
La Sega pubblicò Gain Ground in giappone il 3 gennaio 1991 su una cartuccia da 4Mbit.


    La cover jap, quella Usa è  completamente diversa, inoltre il gioco è stato pubblicato dalla Renovation


Qualche paginetta del manuale:

 



Le recensioni dell'epoca:

                                                                          RAZE 91%

                                   JOYSTICK 65%                                   PLAYER ONE 65%

                         HOBBY CONSOLAS 66%                             C+VG inglese 49%

                                                               C+VG italiano 49%


Rispetto alla  più famosa e apprezzata versione per Master system, Gain Ground per Megadrive si avvale di una realizzazione frettolosa che sfrutta pochissimo le potenzialità di un 16 bit, gli sprite piccoli e i fondali poco dettagliati potevano andar bene su un 8bit,in questa versione si poteva e si doveva fare molto di più.
Certo il coin-op originale non è che stupisse per grafica, ma la potenza della system 24 era usata per sprites  e  fondali dettagliati con una risoluzione usata che stupiva per pulizia, in questa versione invece gli sprite vanno dal buono al mediocre,  le animazioni sono state  ridotte di numero e i fondali hanno perso di dettaglio.
Fanno eccezione a questa povertà grafica gli sprites dei nostri personaggi che nonostante le ridotte dimensioni sono ricchi di particolari, i livelli comunque vista la natura del gioco dovevano essere più vari,il pretesto delle simulazioni di guerra in varie aree temporali era perfetto per creare delle ambientazioni prese dai vari contesti storici, purtroppo i programmatori non hanno sfruttato questa notevole possibilità.
L'unica cosa che eleva parzialmente questo gioco dalla mediocrità è l' originale meccanica di gioco, inizialmente sembra un gioco d'azione alla Gauntlet ma dopo i primi quadri si scoprirà che la giocabilità si differenzia non poco, il gioco ha un suo aspetto strategico che non va sottovalutato.
Mi spiego meglio, nel gioco si parte con 3 personaggi, successivamente è possibile raccoglierne fino a 40 che si differenziano per armi, velocità, gittata e armi scondarie,  la conformazione dei livelli a schermata fissa fa si che qualche nemico si trovi ad una differente altezza rispetto al terreno quindi se per esempio usiamo il soldato non riusciremo a colpirlo con la pistola,  magari conviene usare un personaggio con una arma veloce e dalla lunga gittata per ripulire il livello dalla maggiorparte dei nemici a terra, poi prenderne uno con l'arco per colpire quelli sopra di noi, oppure scegliere la donna armata di bombe per uccidere nemici che si nascondono dietro a dei pilastri ecc..Se vogliamo sopravvivere a Gain Ground quasi ogni livello va affrontato usando una certa strategia.
Inoltre quasi tutti i personaggi non portano le armi nella solita mano, anche questo è un aspetto strategico da non sottovalutare, in alcuni livelli i personaggi nascosti dal paesaggio sono più facili da colpire sparando con la mano destra invece che con la sinitra, l'uomo e la donna che avete all'inizio per esempio impugnano la pistola con 2 mani differenti, il cavaliere invece spara centralmente ecc.., anche in questo caso scegliere il giusto personaggio è fondamentale.
C'è una differenza però rispetto al coin-op, lo schermo non è più verticale ma orizzontale quindi la Sega ha dovuto adattare il design dei livelli al nuovo formato, la distanda dei nemici si è ridotta e adesso è più facile essere colpiti, ne acquista giovamento però la frenesia di gioco e forse è un bene.
A questo punto penserete che Gain Ground è divertente da giocare, purtroppo non è così, cioè all'inizio sì ma proseguendo nei livelli si capisce che la Sega ha sfruttato poco l'originale meccanica di gioco, i personaggi che si usano alla fine sono 4 o 5, i livelli poi dopo un po' si assomigliano un po' tutti e la noia arriva dopo poco, dopo averlo finito non penso che lo rigiocherete.
La longevità è discreta, i livelli sono 5 divisi in 10 stages ciascuno, rispetto all'arcade è stata aggiunta l'ambientazione cittadina con uno stage ambientato addirittuta in una sala giochi dove si possono scorgere i coin-op di Afterburner e G-Loc!.
La colonna sonora è discreta, le poche tracce sono veloci e ben ritmate comunque.

Delle schermate di gioco:

                        Qui si può notare la riduzione dell'area di gioco a causa del differente formato

                                                  Sul ponte raccogliamo il vichingo

                                                    Dobbiamo espugnare questa roccaforte

                             Non è facile evitare le palle di fuoco di questo boss di metà livello

                                                       Il boss del primo livello

                                                I nemici si nascondono dietoi i pilastri

Potremmo utilizzare il personaggio con il lanciamissili per colpire i nemici sui tetti, però causa la sua                lentezza i 2 nemici dietro la casa lo ucciderebbero subito .

                                             Qualche fondale è abbastanza carino

                                  I maghi che scompaiono sono i nemici più fastidiosi del gioco

                              I blob nella versione megadrive sono veramente disegnati male

                                          Il boss del secondo livello è il migliore del gioco

                                         Questo mostri spuntano da sotto la sabbia

                                 La diminuzione dei colori si fa sentire nella versione megadrive

                                           Il terzo livello è il peggiore del gioco

                                                    Sono 2 i boss di questo livello

                   Il livello della città è stato programmato appositamente per la versione Megadrive

                                                      Il boss è un enorme carroarmato

                                        L'ultimo livello ha un ambientazione futuristica

               Usare personaggi con armi veloci e di lunga gittata e fondamentele in questo livello

                                               Come design questo livello è il migliore del gioco

                                            L'ultimo stage prima del combattimento finale

                             L'ultimo boss spara dei missili a ricerca quasi impossibili da evitare


                                                            La fine è identica all'originale

                           Le schermate che raccontano la nostra avventura sono abbastanza carine

                                                 Uno dei personaggi che si utilizza nel gioco

   Il coin-op sega era targato 1988, probabilmente se questa conversione fosse uscita il solito anno
   avrebbe ricevuto qualche voto leggermente più alto dalla riviste specializzate.

Gain Ground sono riuscito a finirlo con un solo credito:

                                                              High Score 201.155


 La mia copia del gioco, il suo valore è di 10 euro:




                    COMMENTO FINALE 

Gain Ground è purtroppo una chiara mancata occasione nel panorama delle conversioni per Megadrive, questo è un vero peccato perchè il titolo aveva delle buone potenzialità con l'originale meccanica di gioco,
purtroppo una realizzazione frettolosa e un design dei livelli abbastanza monotono lo rendono un gioco discreto e niente di più.
Con una maggior cura sarebbe potuto diventare una delle varianti di Gauntlet più riuscita in assoluto.

                         GLOBALE72%









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